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Urbano Riganelli è nato a Matelica e vive da oltre sessant'anni a Macerata.
Con lui la Falegnameria f.lli Evangelista ha collaborato nell'allestimento di alcune mostre.
Riganelli scolpisce il legno pregiato della nostra terra stimolato dalle sue venature, dai suoi profumi, dalle sue calde proprietà naturali,
alla ricerca di forme originali portatrici di senso sviluppate essenzialmente sulle linee e fattezze naturali.
Ha partecipato a collettive ed effettuato mostre personali a Macerata, Matelica, Treia, Cingoli, Monte San Giusto, San Severino Marche,
ricevendo premi e riconoscimenti.
Opera a Macerata in via F. Bianchini 36.
Scultore sensibile e spontaneo, Urbano Riganelli modella la materia lignea alla ricerca di forme che rendano con immediatezza sentimenti legati ai bisogni profondi dell'uomo, rispecchiandoli e trasfigurandoli; è così che radici e tronchi prendono forma di corpi delineati nella loro essenzialità, senza fisionomia, senza tempo né luogo, ma protesi in gesti inequivocabili di solidarietà, di aiuto, di amore; e sentimenti e valori si condensano nel risalto delle figure che si cercano e si incontrano, nelle braccia tese all'abbraccio, nei vuoti che illuminano, nei pieni che innalzano. E' il racconto dei desideri migliori dell'uomo, quelli che, tra le mille tensioni e pulsioni che intessono la vita umana, ne esaltano la proiezione verso l'altro e verso l'Alto.
Nelle opere di Riganelli il legno, spesso massiccio e pesante, assume forme leggere e armoniose; la radice si rovescia e diviene "germoglio"; sculture a tutto tondo sviluppano percorsi di speranza.
Lo scultore maceratese fa risaltare, del legno, la naturale bellezza, l'espressività delle venature, dei nodi, del colore; non ne altera più di tanto le forme originarie, attento piuttosto a evidenziare le potenzialità che racchiude allo stato grezzo: "madre natura mi aiuta - suole dire -; la forma base di ogni opera è in buona parte quella che trovo già fatta; da parte mia non la violento, cerco di tirarne fuori il senso assecondando il più possibile le linee e le fattezze naturali".
(n.g.)